PARCO NAZIONALE D’ABRUZZO – 27-28/07/2013
SABATO E DOMENICA 27-28 LUGLIO 2013
Le più remote origini del Parco Nazionale d’Abruzzo risalgono ad una riserva reale di caccia, sorta nel 1872 in una zona ricca di specie animali rare e pregiate. Soppressa nel 1877, fu ricostituita dal 1900 al 1912, contribuendo in modo determinante a proteggere valori naturalistici di eccezionale importanza, tra cui l’orso bruno marsicano. La storia del Parco è dominata dalla pastorizia transumante, che dopo aver eroso spazio alla foresta aveva influenzato la vita e le tradizioni locali. Nonostante queste massicce colonizzazioni, al principio del secolo il territorio si presentava, soprattutto per l’impervia natura dei luoghi e la mancanza di vie di comunicazione, con zone forestali quasi vergini e presenze zoologiche molto importanti. La prima idea di creare un Parco Nazionale in Abruzzo si delineò all’inizio del secolo ma solo dopo la fine della prima guerra mondiale, si potè concretizzare definitivamente l’idea; nel 1921 ripresero gli sforzi in favore del Parco, che fu inaugurato nel 1922.
1° giorno: Partiamo dalla Val Fondillo, uno dei posti più belli del Parco, ricco di verde, di boschi, rarità naturalistiche, riposanti radure e tante fonti. Proseguiremo per il Lago di Barrea, formato dal fiume Sangro, girando lungo le sue sponde per poi salire al bel paese di Barrea proprio sopra al lago.
Pranzo al sacco. Dislivello 300/400 mt.; km 30/35; difficoltà MC – MTB CON RUOTE TASSELLATE
2° giorno: Giro più impegnativo, non tanto per le salite ma per il fondo sconnesso. Partendo da Opi e passando per Pescasseroli ci immergeremo in una foresta di faggi, supereremo il Monte Tranquillo, con il suo notevole panorama, per arrivare allo splendido Altopiano di Macchiarvana, ove di inverno si pratica lo sci di fondo e a Forca D’Acero, ai confini con il Lazio. Da qui torneremo verso Opi, per una bellissima discesa su asfalto.
Pranzo al sacco. Dislivello 800 mt; – km 35/40; difficoltà MC/BC – MTB CON RUOTE TASSELLATE
Pernottamento alla Pensione Fresilia-Opi con trattamento di mezza pensione in camere doppie/triple.
Ritrovo: SABATO 27 LUGLIO, ore 06.30 – Palazzetto Dello Sport di S.Lazzaro, Via Caselle 27/28; Si viaggia con auto proprie – (contattare accompagnatore per eventuale organizzazione degli equipaggi)
(oltre a 45,00 euro, per spese vive di albergo a mezza pensione)
Per partecipare alla gita occorre prenotarsi presso l’accompagnatore
e versare caparra confirmatoria di euro 40,00 – ENTRO giovedì 18 LUGLIO 2013
Direttore di gita: IVAN FERRETTI – (i.ferretti@libero.it tel. 348-4464534)
Riunione organizzativa: accordi via mail
* E’ fatto obbligo a tutti i partecipanti di indossare il casco e portare camere d’aria di scorta e kit di riparazione ed attrezzatura per piccoli guasti alla propria bici * Il percorso potrebbe subire variazioni ad insindacabile giudizio dei direttori di gita * Portare lucchetto per bicicletta * L’accettazione dei partecipanti è ad insindacabile giudizio dei direttori di gita. OBBLIGO BICI IN BUONE CONDIZIONI !!
Scala difficoltà dei percorsi MTB in conformità alle indicazioni del C.A.I. (commissione nazionale)
La difficoltà viene espressa con una sigla per la salita e una per la discesa, separate da una barra (/). Alle sigle può essere aggiunto il segno +, se sono presenti tratti significativi con pendenze sostenute. (Per “sconnesso” si intende un fondo non compatto e cosparso di detriti; si considera “irregolare” un terreno non scorrevole segnato da solchi, gradini e/o avvallamenti)
TC |
(turistico) percorso su strade sterrate dal fondo compatto e scorrevole, di tipo carrozzabile; |
MC |
( media capacità tecnica) percorso su sterrate con fondo poco sconnesso o poco irregolare (tratturi, carrarecce…) o su sentieri con fondo compatto e scorrevole; |
BC |
( buone capacità tecniche) percorso su sterrate molto sconnesse o su mulattiere e sentieri dal fondo piuttosto sconnesso ma abbastanza scorrevole oppure compatto ma irregolare, con qualche ostacolo naturale (per es. gradini di roccia o radici); |
OC |
(ottime capacità tecniche) come sopra ma su sentieri dal fondo molto sconnesso e/o molto irregolare, con presenza significativa di ostacoli. |